I prodotti del territorio e il registro De.Co.
Il comprensorio avolese si estende lungo una fascia compresa tra i pendii degradanti dei Monti Iblei e la zona costiera bagnata dal Mar Jonio, inoltre gode di un’ottima esposizione, di una cospicua presenza di acqua, di un clima mite e dell’assenza di forti e freddi venti. Per tali caratteristiche, a cui vanno sommate quelle favorevoli dei suoli, il territorio si presta alla coltivazione di molte varietà di alberi e piante.
Inoltre negli ultimi trent’anni la città di Avola ha riscoperto la propria vocazione agricola, ciò ha portato ad una continua crescita di vecchie e nuove aziende che puntano sempre più al rispetto della biodiversità, alle scelte ecologiche e sostenibili, e ad un largo impiego delle innovazioni tecnologiche. Le aziende agricole con i loro appezzamenti coltivati a mandorleti, uliveti, vigneti, piantagioni di canna da zucchero e agrumeti, sono dislocate nella zona degradante delle colline iblee, in particolare nelle contrade Petrara, Bochini, Mammanelli, Nicolella.
Nelle zone periferiche della città (contrade San Marco, Limarri, Risicone, Chiusa di Carlo) sono stati ammodernati o costruiti ex novo piccoli impianti industriali che si occupano della sgusciatura delle mandorle, della produzione olearia e vinaria, dello stoccaggio e dell’immissione nel mercato di agrumi, delle prime fasi di trasformazione delle materie prime coltivate nel territorio.
Oggigiorno la maggior parte delle aziende agricole e delle imprese di lavorazione puntano a conservare le caratteristiche proprie del prodotto, a migliorarne la qualità e a preservarne l’autenticità. Accanto ad esse si sono sviluppati settori collaterali, come la pasticceria, che ad Avola fa ampio uso di materie prime quali mandorle e limoni, e che attraverso un sapiente lavoro propone in maniera tradizionale o in chiave contemporanea, le antiche ricette.
Inoltre sono sorte attività commerciali che svolgono la vendita a dettaglio di olive, olio, marmellate di agrumi, liquori e distillati, vini sfusi e in bottiglia.
L’Amministrazione comunale di Avola, vista l’importanza economica del settore agroalimentare, enogastronomico e delle attività connesse, recependo la legge della Regione Siciliana di Istituzione e disciplina del Registro regionale telematico dei Comuni e dei relativi prodotti a denominazione comunale De.Co. (L.R. n.3 del 18/03/2022) proposta dall’On. Avv. Rossana Cannata, Deputato e attuale Sindaco della Città di Avola, e approvata dall’ARS il 18 marzo del 2022, ha istituito nel proprio territorio il Registro De.Co.
Questa iniziativa comunale è un importante e utile strumento per la salvaguardia, la tutela e la diffusione delle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche territoriali, dell’artigianato, della biodiversità nonché per la difesa della storia, delle tradizioni e dei saperi locali e la promozione delle specificità storiche e culturali del territorio comunale.
Possono avviare l’iter di attribuzione della De.Co. e quindi far parte del Registro comunale sia prodotti commerciali che culturali che sono strettamente legati alla storia, alla cultura o alle tradizioni locali.
Rientrano nella categoria “commerciale”: i prodotti tipici, i prodotti dell’artigianato e i prodotti dell’artigianato alimentare locale, ovvero materie prime derivanti da attività agricola, zootecnica, di pesca, artigianale e dalla trasformazione di prodotti derivanti dalle suddette attività, attraverso modalità che si sono consolidate nei costumi e nelle consuetudini locali, anche tenendo conto di tecniche innovative che ne costituiscono il naturale sviluppo e aggiornamento.
Rientrano, invece, nella categoria “culturale”: le ricette legate alla tradizione, anche con l’impiego di prodotti non necessariamente legati al territorio; le feste con una certa rilevanza storica, che sono anche motivo di aggregazione della comunità avolese; i saperi, riferiti alle pratiche e alle tecniche in uso nel territorio; i luoghi che caratterizzano in maniera peculiare l’identità e che sono degni di tutela e valorizzazione.
Inoltre è stato istituito un albo, soggetto a periodico aggiornamento, in cui vengono raccolte le iniziative, le sagre, le manifestazioni riguardanti, direttamente o indirettamente, le attività e le produzioni commerciali e/o culturali meritevoli di attenzione e rilevanza pubblica.
